Temperatura colore - Quanto vi piacerebbe fosse calda?

Cos'è la temperatura colore?

La temperatura colore di una lampada descrive la temperatura del colore. La sua unità di misura è il Kelvin (K). Indica se la lampada emette luce calda o fredda. Un basso valore Kelvin descrive una luce bianca calda (a partire dai 2700 K). Più alto è il valore, più la luce appare fredda (a partire dai 5300 K).

Pertanto, al momento dell'acquisto, è importante pensare in anticipo alla destinazione della lampadina. Sulla confezione troverete sempre un valore compreso tra 2700 K e 5300 K che fornisce informazioni sulla temperatura colore.

 Temperatura colore dei LED - Il mito della fastidiosità

Le malelingue sostengono che le lampadine a LED presentano molti svantaggi rispetto alle obsolete lampadine a incandescenza. Se si presta fede a uno degli innumerevoli miti, questo riguarda soprattutto la temperatura colore. È troppo luminosa, abbagliante e fastidiosa. Ma possiamo rassicurarvi: le lampadine a LED sono disponibili nell'intera gamma. Lo spettro luminoso delle lampadine a LED è addirittura più intenso nelle lunghezza d'onda blu e verde rispetto alle lampadine a incandescenza che consumano molta più energia.

Riconoscere la temperatura colore - ambiente per ambiente singolarmente

Premete la maniglia della porta verso il pavimento e aprite la porta dell'ufficio dopo un lungo weekend. Immediatamente, il profumo della carta delle fotocopie colpisce il naso. Con un leggero tocco dell'interruttore della luce inondate il vostro regno di una luce bianca e brillante per le prossime otto ore. È proprio così che stanno le cose: il bianco universale, o meglio, il bianco neutro è preferibilmente adatto agli uffici. La gamma di valori tra 3300 e 5300 Kelvin è ideale, la stessa che permette di illuminare perfettamente anche la vostra cucina con questo tipo di lampada. E per la temperatura colore del bagno? Anche qui si applica lo stesso principio.

Spegnete il motore della vostra auto, aprite la porta d'ingresso e percorrete tranquillamente il corridoio del condominio. Giunti alla porta di casa, sapete una cosa: solo pochi minuti vi separano dal vostro libro preferito e da un buon bicchiere di vino. Arrivando in soggiorno, la calda luce bianca della vostra nuova lampada vi disturba gli occhi. Anche le lampadine degli apparecchi di illuminazione nella vostra camera da letto emettono già una luce tra 2700 e 3300 Kelvin.

C'è ancora un problema, però: il vostro amico si lamenta da un po’ di tempo che la luce nel suo laboratorio sotterraneo non è sufficiente. In silenzio brancolate sulle fredde e gelide scale di marmo. Aprite la porta di legno leggera e fate vagare lo sguardo nel lugubre scomparto seminterrato. Ha ragione: qui si deve cambiare qualcosa. Istintivamente, vi ricordate della vostra ultima ricerca: le lampade con valori Kelvin a partire da 5300 K sono adatte a locali oscurati o a vani seminterrati. Simulano la luce del giorno e conferiscono ai laboratori, anche privi di finestre, un'atmosfera di benessere.

Tabella delle temperature colore - benessere continuo

Vi siete sempre chiesti quale fosse la lampada ideale per ciascun ambiente? Be’, come per molti aspetti della vita, anche in questo caso il gusto personale la fa da padrone. Ma è cruciale anche il modo in cui le lampadine vengono utilizzate. Tenete a mente questi tre punti la prossima volta che comprate una lampadina: Per il soggiorno è necessaria una temperatura colore di 3000 K. Per l’ufficio consigliamo una temperatura colore di 4000 K. Tutto ciò che supera i 5000 K è molto simile alla luce naturale del sole ed è indicato per locali privi di finestre.

Bianco caldo 2700 - 3000 Kelvin Soggiorno, camera da letto Fase rilassante
Bianco neutro 3000 - 4000 Kelvin Ufficio, bagno, cucina Fase di lavoro
Bianco freddo > 4000 Kelvin Laboratorio, locali privi di finestre Fase attiva

Relax & Work – Flessibile sotto ogni aspetto

Avete aree dove lavorate e vi rilassate? Altre situazioni, non solo lo studio - eventualmente l'ufficio a casa

Quando i pomeriggi diventano di nuovo cupi in inverno e il periodo degli esami all'università aumenta i livelli di stress, vi sistemate volentieri a studiare al tavolo da pranzo al centro della cucina. Se con l'illuminazione presente in cucina i piatti in tavola sembrano appetitosi, per lo studio si predilige una luce piacevole ma più luminosa. Ecco che entra in gioco la serie Relax & Work di EGLO: con un normale interruttore a parete si controllano le lampade e si può facilmente passare dal bianco caldo al bianco freddo.